Il REACH riguarda un’ampia gamma di aziende che operano in molti settori, persino alcune che potrebbero non ritenersi coinvolte nell’uso di sostanze chimiche. Ne è un esempio il settore delle valvole, raccordi e accessori per l’oleodinamica.
Anche per queste aziende è spesso necessario prendere in considerazione la notifica SCIP e le proprie responsabilità a norma del regolamento REACH. Questo non appena il proprio fornitore invia una comunicazione della tipologie di materie prime contenenti Sostanze SVHC (sostanze estremamente preoccupanti).
La registrazione ad ECHA infatti è richiesta per tutte le sostanze:
– come definito all’articolo 3, paragrafo 1, del regolamento REACH;
– fabbricati o importati nell’UE in quantitativi pari o superiori a 1 tonnellata all’anno per dichiarante;
– a meno che non siano esentati dalla registrazione o considerati già registrati, secondo quanto previsto dagli articoli 2, 9, 15 o 24 del Regolamento REACH;
– indipendentemente dal fatto che siano classificati come pericolosi o meno.
Le notifiche relative alle sostanze presenti negli articoli devono essere trasmesse tramite il portale REACH-IT.
Puoi consultare una guida in inglese su come preparare la notifica di sostanze, a questo link.
Se ti trovi in difficoltà, puoi sempre chiamarci per ricevere assistenza dedicata al numero 049/900 36 12.