Il regolamento EUDR non smette di creare perplessità tra gli addetti ai lavori e si moltiplicano le richieste per posticipare l’entrata in vigore fissata per il 30 dicembre 2024. Oltreoceano questa volta – in precedenza avevano sollevato “perplessità” i produttori di olio di palma dell’Indonesia e Malesia, e dal principale produttore di soia Brasile) – si è fatta sentire l’America Forest & Paper Association, che raggruppa tutte le più grandi aziende che lavorano la carta. Il tema è sempre lo stesso ossia la tracciabilità del prodotto.
Come è noto, la legge sulla deforestazione dell’UE impone ai produttori di tracciare ogni spedizione di prodotto fino allo specifico appezzamento di terreno. Ciò significa fornire le coordinate esatte della posizione geografica come quelle di un GPS.
Inoltre, ciascun esportatore deve identificare e fornire le informazioni di contatto della catena di approvvigionamento associata a ciascuna spedizione. Questo fa parte dei loro obblighi di due diligence.
In teoria ciò può sembrare positivo, ma le catene di approvvigionamento della pasta di legno e della carta sono molto complesse come di può osservare dall’immagine qui sotto prelevata dal sito afandpa.org.
I materiali di scarto delle segherie e i residui delle lavorazioni forestali utilizzati nell’industria del legno, vengono regolarmente miscelati più volte durante il processo di produzione, come evidenziato dal bollino rosso con le doppie frecce dell’immagine qui sopra.
Ciò rende effettivamente impossibile tracciare ogni singolo cippato di legno, dal terreno forestale d’origine, fino al prodotto finale. Lo stesso dicasi per l’industria del mobile e arredamento dove spesso un pannello in truciolare è costituito da più di 100 essenze.
Nei prossimi mesi la commissione Europea ha garantito saranno date molte risposte ai diversi quesiti che le associazioni hanno fatto in modo da rendere l’applicazione del regolamento più semplice e gestibile dai diversi operatori, che a partire da settembre potranni iniziare a capire come usare il software per presentare le dichiarazioni di dovuta diligenza DDS. La data prevista è per i primi di novembre 2024 per determinate categorie di organizzazioni.
Noi di QualityNet stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione del regolamento e stiamo assistendo le prime aziende nel percorso per diventare conformi. Per non trovarsi ad affrontare queste tematiche all’ultimo minuto il nostro consiglio è quello di iniziare già da adesso a creare una lista dei fornitori. Per ulteriori informazioni e per assistenza tecnica, non esitare a contattarci al numero 049/9003612.