CSRD e decreto legislativo recepimento direttiva (UE) 2022/2464 - Bilancio di sostenibilità

Mercoledì 25 settembre 2024 entrerà in vigore il decreto che recepisce la direttiva europea sulla rendicontazione di sostenibilità, la Direttiva 2022/2464/EU, nota come Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), riguardante la rendicontazione societaria di sostenibilità

Tra le principali novità introdotte dalla CSRD vi è l’ampliamento della definizione di “piccola e media impresa quotata”, che ora include imprese con un numero medio di dipendenti compreso tra 11 e 250.

Rimangono per ora escluse le micro imprese.

Cos’è una micro impresa?

Sono le società che alla data di chiusura del bilancio non abbiano superato, nel primo esercizio di attività o successivamente per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti:

1) totale dello stato patrimoniale: euro 450.000;
2) ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: euro 900.000;
3) numero medio dei dipendenti occupati durante l’esercizio: 10;

Chiaramente per ricavi netti, si intendono gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi, dopo aver dedotto gli sconti concessi sulle vendite, l’imposta sul valore aggiunto e le altre imposte direttamente connesse con i ricavi delle vendite e delle prestazioni.

Saranno invece obbligate a raccogliere informazioni sugli aspetti legati alla sostenibilità tutte le altre aziende, in particolare le “piccole e medie imprese quotate”, “imprese di grandi dimensioni”, “gruppo di grandi dimensioni”.

I parametri che discrimineranno l’appartenenza o meno ad uno di questi gruppi  saranno sempre legati allo stato patrimoniale, ricavi netti dalla vendita servizi e prestazioni e numero medio addetti occupati.

Uno degli aspetti ulteriori, che ogni azienda dovrà tenere in considerazione riguarderà gli organi di controllo e amministrazione deputati a “convalidare” quanto scritto nel bilancio di sostenibilità. Non è ancora chiaro che competenze dovranno avere questi professionisti, ma il fai da te non sarà ammesso. E’ presumibile che ci saranno dei percorsi formativi con convalida di specifiche competenze.