Perchè certificarsi?
È stata creata nel 1989 dalla Social Accountability International (SAI), un’affiliata del Council on Economic Priorities, ed è considerata lo standard indipendente più accettato a livello globale riguardo al posto di lavoro. Può essere conseguita in tutto il mondo da qualsiasi azienda, di qualunque dimensione. Si concentra su questi principali aspetti:
- il rispetto dei diritti umani
- il rispetto del diritto del lavoro
- la tutela contro lo sfruttamento minorile
- le garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro
La norma internazionale ha quindi lo scopo di migliorare le condizioni lavorative a livello mondiale e soprattutto permette di definire uno standard verificabile da enti di certificazione.
Parla con un esperto
Chiamaci ADESSO o lascia un messaggio nella chat. Servizio attivo dal lun. al ven.
Ambiente economico, sociale e culturale aziendale
Non farti scappare questa opportunità. Clicca il bottone qui sotto, ed entra in contatto oggi stesso con noi.
Tel. 049/9003612
Gli step del nostro intervento
QualityNet vi può assistere nella definizione di una Politica aziendale coerente con i requisiti previsti dalla Certificazione e nell’implementazione di un Sistema di Gestione volto a favorire lo sviluppo di un miglior clima aziendale. Potrete dimostrare ai vostri stakeholder il rispetto da parte dell’azienda per i diritti dei lavoratori, per la loro tutela contro lo sfruttamento, per l’impegno e le garanzie per la loro sicurezza e per la salubrità del loro posto di lavoro.
Come avviene in pratica la certificazione? Occorre individuare i rischi connessi alla tutela dei diritti dei lavoratori nel sito di produzione e nei confronti dei fornitori, e che ci si impegni a ridurli nel tempo, attraverso un sistema di gestione della responsabilità sociale d’impresa. Quest’ultimo è costituito da un Manuale, da Procedure e Istruzioni operative a cui il personale deve attenersi per tenere sotto controllo i processi aziendali.
A fine processo, interviene poi un Ente di Certificazione accreditato che verifica la conformità del Sistema alla norma. Le verifiche (audit) avvengono una volta all’anno. Il certificato SA8000 dura tre anni e può essere rinnovato.
Per certificarsi occorre impegnarsi a rispettare e a far rispettare leggi vigenti e principi etici, in particolare:
- non utilizzare o sostenere l’utilizzo di lavoro infantile (fino ai 15 anni) e consentire quello minorile (dai 15 ai 18 anni) solo previa verifica assolvimento obblighi scolastici e comunque nel rispetto della normativa nazionale;
- non favorire né sostenere il “lavoro forzato e obbligato” mediante coercizioni o minacce anche psicologiche;
- garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre, prevenendo gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali;
- rispettare il diritto dei lavoratori ad aderire alle Organizzazioni Sindacali e alla contrattazione collettiva;
- non effettuare alcun tipo di discriminazione;
- non utilizzare né sostenere pratiche disciplinari, quali coercizione fisica o mentale, abusi verbali;
- rispettare l’orario di lavoro previsto dalle leggi e dagli accordi nazionali e locali;
- retribuire i dipendenti rispettando il contratto collettivo nazionale di lavoro e quello integrativo aziendale.
Parla con un esperto
Chiamaci ADESSO o lascia un messaggio nella chat. Servizio attivo dal lun. al ven.
Un esperto è a tua disposizione per capire cos’è la certificazione SA8000 e come trarne il miglior vantaggio per la tua azienda
Le domande piu’ frequenti
Perché certificarsi secondo i requisiti di “Responsabilità̀ Sociale” SA8000?
Perché le azioni che poniamo in essere hanno un forte valore in termini di impatto sociale. Ma anche perché può risultare conveniente e non solo in termini di immagine: pensiamo ad es. agli incentivi pubblici previsti per le aziende certificate, come la riduzione del premio annuale Inail o il credito di imposta Irap, riservati in alcune regioni alle aziende certificate.
Quali sono i principali requisiti di un Sistema di Gestione per ottenere la SA8000?
- Non si fa ricorso al lavoro minorile e sono rispettate le norme sui lavoratori minorenni (ore di lavoro, apprendistato e formazione obbligatoria)
- Non si ricorre o si dà sostegno all’utilizzo del lavoro obbligato (non si richiede il rilascio di depositi o documenti all’inizio del rapporto di lavoro)
- È presente il documento di valutazione del rischio (se la ditta ha più di 10 dipendenti altrimenti autocertificazione)
- Il suddetto documento è aggiornato, riflette l’organizzazione esistente e le relative attività
- È stato nominato il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione ed il suo nominativo è stato trasmesso all’ASL territoriale competente e all’Ispettore del Lavoro
- Esiste il registro dei dispositivi antincendio
- Il certificato prevenzione incendi DPR 1/8/2011 n. 151 è valido ed aggiornato
- È presente il Piano di evacuazione (se ditta con più di 10/15 dipendenti D.M. 10/03/98)
- Esiste la dichiarazione di conformità degli impianti elettrici alla Legge 37/08
- Il registro infortuni (vidimato secondo la normativa) è disponibile presso la sede
- Sono stati nominati i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ed hanno ricevuto opportuna formazione documentata
- Il medico competente è stato nominato
- Sono stati effettuati corsi di formazione ed informazione al personale sulla Sicurezza in materia di igiene e salute sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08)
- Esiste la scheda di sicurezza di tutte le sostanze a rischio
- Sono stati erogati corsi di formazione ed informazione alla squadra preposta all’emergenza
- Esiste la scheda di avvenuta consegna dei Dispositivi di Sicurezza individuali
- In ditta è presente il sindacato e dispone di un numero adeguato di ore di permesso in un anno, di spazi per bacheche e locali per assemblee
- Non esistono discriminazioni razziali, di sesso, di ceto, di origine, di invalidità, di religione, di età, di appartenenza sindacale o di affiliazione politica
- Non esistono casi di mobbing
- Non si applicano procedure disciplinari non ammesse dalla legge ed è possibile contestarle e ricorrere
- Non si supera il massimo straordinario previsto dalla legge; lo straordinario è volontario ed è pagato secondo quanto previsto dal contratto e/o dalla legge
- Sono rispettati i riposi settimanali per tutti i lavoratori
- Il libro paga dei dipendenti è aggiornato e il listino stipendi indica tutte le voci di retribuzione
- Sono pagati tutti i contributi previsti dai contratti di lavoro e dalla legge
- I dipendenti in apprendistato sono registrati nel libro matricola e pagati secondo quanto previsto dalla legge e/o dai contratti
- La ditta si conforma a tutte le norme di legge nazionali relative al lavoro e ai contratti di lavoro applicabili
- La Direzione effettua verifiche periodiche per assicurare il rispetto dei requisiti qui elencati
- La ditta ha nominato un membro della struttura direttiva che assicura il rispetto dei requisiti SA8000 e ha provveduto che il personale abbia scelto un proprio rappresentante
- La ditta fa sì che i requisiti SA8000 siano conosciuti e compresi a tutti i livelli
- La ditta si assicura che i propri fornitori si adeguino ai principi della SA8000 e dispone di documenti che lo provino
- La ditta ha stabilito un sistema anonimo di reclami interno e i lavoratori ne sono a conoscenza
- La ditta ha previsto una procedura formale per rispondere e risolvere questioni poste da parti terze in merito alle performance della ditta nei confronti dello standard della norma SA8000
La certificazione SA 8000 è obbligatoria?
No, è volontaria, anche se in determinati mercati lo è di fatto a livello commerciale. Si pensi ad esempio a quelle aziende che operano in subfornitura rispetto a grossi committenti (es. GdO, multinazionali, ecc.), ecc.
Se la certificazione non è obbligatoria, perché mi viene richiesta dal mio committente?
Perché vuole essere garantito sul fatto che la mia organizzazione abbia individuato i rischi per la tutela dei diritti dei propri lavoratori nel sito in cui produce e nei confronti dei fornitori, e s’impegni a ridurli nel tempo, attraverso un sistema di gestione inerente la responsabilità sociale d’impresa. Quest’ultimo è costituito da un Manuale, Procedure e Istruzioni operative a cui il personale deve attenersi per tenere sotto controllo i processi aziendali.
La certificazione SA 8000 in quali Paesi vale?
E’ una norma di derivazione USA, emanata dall’Ente di normazione CEPAA, ma è diffusa e riconosciuta in tutto il mondo.
Se ho usato materiali ecologici posso mettere la dicitura SA 8000 sul prodotto?
No, la norma è di sistema (o di processo), ma può avere impatti sul prodotto. Si pensi ad esempio al caso in cui alcune multinazionalI hanno utilizzato subfornitori con lavoratori irregolari o mal retribuiti.
Le normative sull’etica sono diverse ad esempio tra Paesi della Comunità Europea?
Ogni paese ha il suo Statuto dei Lavoratori, ma questi hanno molte comunanze tra loro.
Quali sono le principali differenze tra la SA 8000 e altre normative “etiche”?
La SA 8000 è una normativa di gestione che coinvolge l’azienda, la quale ne deve fare una sorta di “mission”. Le normative sono invece quelle stabilite dalla legislazione vigente.
Costruisco manufatti “eticamente responsabili” e per ogni commessa il mio prodotto è diverso, come posso fare?
Dipende cosa s’intende per “eticamente responsabile” (es. commercio “equo e solidale”). In ogni caso, la norma SA 8000, essendo una norma che riguarda il sistema di gestione di un’azienda, non è legata ai prodotti da questa fabbricati. Che sia una commessa o 100 commesse, la norma è sempre valida.
Noi possiamo aiutare la tua azienda ad ottenere la Certificazione SA8000, assistendoti nella implementazione dei principali contenuti nello standard: contattaci per maggiori informazioni.
Parla con un esperto
Chiamaci ADESSO o lascia un messaggio nella chat. Servizio attivo dal lun. al ven.
Contattaci Adesso
Inserisci qui sotto i tuoi dati in modo che i nostri esperti possano ricontattarti